Una grande mostra su Caravaggio al Museo di Capodimonte di Napoli dedicata al periodo napoletano del grande Caravaggio e sui Caravaggeschi.
Un tributo a Caravaggio nella città che lo accolse negli ultimi mesi di vita. E sette capolavori assoluti del genio della luce dipinti a Napoli e ora riuniti in una mostra-evento in programma dal 12 aprile al 14 luglio al Museo di Capodimonte.A 15 anni dall’ultima esposizione dedicata all’artista lombardo, “Caravaggio. L’ultimo tempo” del 2004, il direttore Sylvain Bellenger e Cristina Terzaghi, una delle più importanti studiose del pittore (dal 2016 nel comitato scientifico del museo) hanno curato la mostra “Caravaggio Napoli” che già nel titolo si propone l’obiettivo di approfondire il periodo napoletano del maestro e l’eredità lasciata in città che fu fondamentale alla costituzione della poetica barocca e alla diffusione del naturalismo caravaggesco nella pittura del XVII secolo in Europa.
In mostra oltre a molte opere del Caravaggio ci saranno altri capolavori di Giovan Bernardo Azzolino, Giovanni Baglione, Battistello Caracciolo, Belisario Corenzio, Louis Finson, Jusepe de Ribera, Fabrizio Santafede, Massimo Stanzione, Tanzio da Varallo ed altri; in mostra a Capodimonte oltre 25 straordinarie opere di Caravaggio e dei Caravaggeschi.
La mostra di Caravaggio e dei Caravaggeschi
Caravaggio Napoli consentirà di approfondisce il periodo napoletano del pittore e la traccia che il Merisi ha lasciato in città con la diffusione del naturalismo caravaggesco nella pittura del XVII secolo in Europa. A Napoli infatti Caravaggio inaugurò infatti un nuovo modo di dipingere, molto tormentato e drammatico, forse perché era ricercato per una condanna a morte e quindi sempre in fuga. La diffusione poi in Europa avvenne grazie ad artisti nordici come Abraham Vinck e Louis Finson che rientrati in patria riportarono le novità caravaggesche.
Una mostra che arriva a 15 anni dall’ultima esposizione che Capodimonte ha dedicato al Merisi e consentirà di approfondire le recenti conoscenze sul maestro lombardo insieme alla ricostruzione di una dettagliata crono-biografia che riorganizzerà le conoscenze letterarie e documentarie del periodo.
Come saprete non sarà purtroppo esposto il capolavoro Le sette opere di misericordia del Pio Monte della Misericordia di Napoli che si potrà comunque visitare in loco grazie ad accordi tra i due musei. L’opera sarà a Capodimonte in formato digitale e rimarrà al Pio Monte con un’illuminazione speciale. Ci sarà una navetta che collegherà i due siti.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni tranne il mercoledì dalle 8,30 alle 19,30: il biglietto di accesso alla mostra più il museo costerà 15€.